Biker


Chiudiamo così la serie dei ritratti: un anziano motociclista al raduno dei bikers  di Daytona. Finisce il mese dal prossimo ricomincerò a spaziare dal bianco e nero al colore dallo still life al panorama. Insomma di tutto di più.

Mistico

Spesso il ritratto rubato, o meglio all'interno di un reportage, permette di cogliere situazioni che nella posa in studio non si emergeranno mai. Questo ne è un esempio il fuoco è sul bambinello ma gli occhi del sacerdote esprimono perfettamente la sua compenetrazione.

Perplessità


Quando si va dal barbiere normalmente si chiacchiera dei massimi sistemi, quali tra l'altro : il calcio, le misure delle veline, la politica. Mentre scattavo, parlavamo di politica , sentendo il nome di un noto uomo politico lui ha avuto questa espressione.

Anna Karenina

Diversi anni fa lavorando al progetto dei cavalli mi sono imbattuto in un allevamento che era del principe Orlov. Questa circostanza mi ha fatto fare una serie di foto con soggetti legati alla letteratura russa.

Famiglia


I figli sono il sostegno del padre, questo il messaggio che volevo esprimere con questo ritratto di una famiglia di imprenditori siciliani. La foto fa parte del progetto ritratti di un paese.

Puledrina bionda dagli occhi azzurri


Ecco il ritratto di un cavallo. Non solo gli umani, anche gli animali possono essere ritratti. Dopo aver scattato questa fotografia, era il 1997, in una scuola messicana per toreri; mi venne in mete di lavorare ad un progetto che consisteva nel ritrarre le espressioni dei cavalli. Naturalmente, essendo io un umano, o almeno così mi sembra di essere; cerco di umanizzare i volti degli animali: questo è il risultato.

Donna Masai


I guerrieri Masai che vivono tra il Kenia e la Tanzania sono famosi per l'altezza e per la loro fierezza, per diventare guerriero è necessario catturare un leone solo con la lancia. Le donne Masai, mentre i loro uomini vanno a caccia, costruiscono le loro capanne senza nessun attrezzo solo con lo sterco degli animali.

Motocross


Campioncino regionale di motocross, moderno guerriero della strada: il casco fa parte dell'armatura. Lo sguardo rivela la giovane età e la contrapposizione con la grinta necessaria per praticare questo sport.

Cerillos

Alle porte di Santa Fe c'è un villaggio fantasma, il suo nome è  Cerillos; nel primo novecento c'erano delle miniere d'argento per cui  vi si erano trasferiti molti europei. Oggi non c'è più nulla se non un general store ed un bar. Questa cittadina è usata come location per film western. Il general store è di proprietà della signora Maria, figlia di emigranti piemontesi. Lei parlava un pessimo inglese e il dialetto Torinese. 

Il pittore


Fotografare un artista non è cosa facile, ci si confronta con la creatività del soggetto e quindi si cerca sempre qualcosa di nuovo. Dal buio, esaltato dal formato panoramico, emerge un volto che è luce.

 Giorgia O'Keeffe


Giorgia O'Keeffe è stata una delle più importanti artiste  degli Stati Uniti d'America. La O'Keeffe entra nella storia della fotografia per aver sposato Alfred Stieglitz. Stieglitz è il fotografo più influente di tutta la storia della fotografia, oltre ad essere stato il promotore della fotografia come forma d'arte. Indubbiamente tutto ciò è avvenuto per l'influenza della moglie.
Cosa c'entra tutto questo con la foto? Perchè è stata scattata a Santa Fè, città natale della O'Keeffe. Il cielo è quello del New Mexico e l'atmosfera mi ricorda la grande artista.

Istanbul


La città Turca incrocio tra Europa ed Asia, ha un fascino particolare rappresentato dal suo passato capitale dell'impero Romano d'oriente unito all'attegiamento levantino della sua popolazione. Una attrattiva di Istanbul è il gran Bazar, interessante per i personaggi che lo popolano. Questo ritratto riassume l'essenza della città l'incrocio tra moderno ed antico, tra oriente ed occidente, tra bianco e nero e colore.

Preraffaelliti


Quando scatto una fotografia, non sempre so quale sarà il risultato finale. Sono preso da un insieme di sensazioni che non domino completamente e mi fanno scattare come  se facessi degli schizzi su un taccuino. In questo caso, era notte, non si vedeva assolutamente nulla e quindi scattavo a sensazione. L'unica sicurezza era la modella con la testa tra i rami di pino.il risultato che cercavo era di creare  un mondo di  fantasia. Questa l'idea abbozzata; alla fine mi sembra di essermi avvicinato di più ai preraffaelliti, che probabilmente con il mondo della fantasia hanno qualcosa a che vedere.

Turista


Gli americani le chiamano candid photo, sono gli scatti cosiddetti rubati, un medio tele e si ritraggono le persone cogliendo espressioni che non sarebbe possibile creare se i soggetti fossero in posa.
Munbay, quando ho scattato la foto si chiamava Bombay. Questo signore, forse un turista, seduto su una panca si guardava intorno sospettoso.

La Nina


La crisi economica riduce il numero dei clienti e quindi al mercato " la nina " si fa un pisolino nell'attesa di qualche acquirente.

Guru


1996 per le strade di un paesino messicano, incontro un personaggio che medita; nel frastuono generale, intorno a lui un mercato affollato, una grande povertà. L'espressione che mi ha colpito: si intravede sul viso un sorriso, vede cose che noi non conosciamo?

Lia


Quando ho scattato questa fotografia aveva 100 anni. Da giovane era la sarta del paese. Un portamento che mi ha colpito.  Sul viso il segno di una vita che ha visto: l'illuminazione a gas, le carrozze con i cavalli, la luce elettrica, l'automobile, la televisione e internet.

Terminator

Questo ritratto fa parte di una serie chiamata " Ritratti di un paese". Il paese è Roccavaldina, in Sicilia in provincia di Messina. 

 Il progetto che è ancora in corso consiste nel fotografare la maggior parte delle persone del paese con le loro caratteristiche. Terminator è un costruttore locale  che con il martello pneumatico mi ha fatto pensare ai personaggi alla Steven Segal.

Andrea


Andrea è una fotomodella americana.  La ho fotografata nel 1998 quando imparavo le tecniche di illuminazione per i ritratti. Per me è stata una grande e piacevole sorpresa vederla dopo qualche anno su grandi manifesti in giro per gli Stati Uniti che pubblicizzava un nota casa di scarpe sportive.

Il pifferaio magico


C'era una volta un pifferaio che con il suono del suo strumento ripulì il villaggio dai topi che l'avevano infestato. Questa era una favola di tanti anni fa. Ma come tutte le favole finiva male - ai miei tempi le favole erano popolate da mamme che mandavano bambine  nei boschi ( cappuccetto rosso), genitori che abbandonavano i figli, sempre nei boschi ( Pollicino e Hansel e Gretel) - infatti il pifferaio dopo aver liberato il paese dai topi con il suono del suo piffero aveva stregato tutti i bambini che seguendolo fecero sparire le loro tracce. Probabilmente la morale era non seguite chi vi offre le caramelle, chissà!
Questo signore Messicano, sicuramente non è cattivo come il pifferaio della storia ma mi ha ricordato la favole del pifferaio magico.

Cassandra


Santa Fe. New Mexico 1999. Mentre studiavo le tecniche di illuminazione, ci siamo fermati per un coffe break, in effetti era un orange break ed io ho " rubato " un ritratto molto più spontaneo di quelli da studio.

Cantante  Folk


A Daytona ogni anno a marzo c'è la settimana dei bikers: donne e motori, fiumi di birra e rombi di marmitte.  Ad una serata dedicata ai costruttori di motociclette ho incontrato  una Folk singer che mi ha colpito per il colore  degli occhi...

L'artista
Ha ispirato Wenders per il suo film su Palermo? Certamente  in quella città  è una presenza artistica molto forte. Ha modificato le facciate dei palazzi in rovina alla Vucciria e non solo.  Uwe è Tedesco di nascita ma Siciliano d'adozione, con lui o meglio grazie a lui ho conosciuto una Palermo che forse nemmeno gli abitanti di quella città conoscono.

Vecchiaia


Aveva più di novantanni stavo facendole una serie di ritratti , quando improvvisamente si è sciolta i capelli e ha avuto questa espressione. Così è bello vivere la vecchiaia.

Fisarmonicista


Avevo incontrato per strada questo vecchietto che suonava la fisarmonica con un'allegria che mi aveva colpito, mi ha invitato a casa sua ed ho colto questa serenità  nei suoi occhi.

Le gemelle


Maria l'ho conosciuta in un cimitero. Pregava sulla tomba della sorella, gemella. Ha cominciato a raccontarmi della sua vita dicendomi che lei era ananlfabeta , la sorella invece aveva studiato. Qualche anno prima era morta e contemporaneamente Maria aveva cominciato a scrivere delle poesie. Ho avuto conferma di tutto ciò dal sindaco del paesino dello toscana in cui Maria viveva. Ho trascorso con lei qualche giorno scattando diverse foto. Questa la ritrae  con un ritratto della sorella, l'occhio è lo stesso.

Angelone



Inizio la galleria dei ritratti con un biker, anzi "il" biker :Angelone il gigante buono.  Nell'immaginario collettivo i motociclisti  sono grandi grossi e cattivi. Ecco l'esempio che non è così.
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